Asclepio

Asclepius: to educate and guide the city on the SSn-hospital services

Asclepio nasce per educare ed orientare il cittadino sui servizi extra-ospedalieri del Sistema Sanitario Nazionale (al momento solo della regione Lazio). Il sovraffollamento del pronto soccorso, da parte di pazienti con problemi di salute acuti ma non urgenti, è una problematica che si riscontra in Italia come all’estero. Nei paesi Europei come anche negli Stati Uniti d’America il sovraffollamento dei dipartimenti di urgenza è oggetto di studio e si susseguono soluzioni diverse ma spesso difficili da attuare in tutte le realtà organizzative e sanitarie. Tale affollamento nei pronto soccorso è definito come una situazione in cui le domande di trattamento superano le risorse disponibili ed è associato con un aumento della mortalità, aumento dei costi di trattamento e più di tutto una riduzione della qualità delle cure (Moskop et al., 2009). La soluzione più opportuna e determinante, per la nostra realtà sanitaria, è istituire e valorizzare l’infermiere di famiglia e di comunità. Vista la difficoltà che il nostro paese presenta nell’inserimento di questa figura avanzata, che permette una valorizzazione delle competenze e ottimizzazione delle risorse, forse per un’azione immediata è opportuno vedere il problema del sovraffollamento con altri occhi. Il telefono cellulare e le tecnologie mobili tablet dotati di applicazioni software, note come App, sono già ben utilizzati dai giovani per il social networking (i portali di socializzazione, fra le più usate Facebook e Twitter) o di gioco, potrebbero essere utilizzate anche per scopi di salute. Di fatto le App sono state anche utilizzate nella cura della salute per supportare la gestione della condizione personale, utilizzando specifici criteri e software del paziente su misura, come analizzato nel lavoro “Mobile Phone and Tablet Apps to Support Young People’s Management of Their Physical Long-Term Conditions: A Systematic Review Protocol” di R. Majeed-Arissla et al. del 2015. Asclepio nasce per combattere la disinformazione sui servizi che offre il Sistema Sanitario Nazionale, alleggerendo il carico dei pronto soccorso. E' anche possibile, un volta trovata la struttura idonea alla ricerca, creare un percorso di destinazione legato alla piattaforma Google Maps.